
Aglio. Un potente aiuto per il cuore
Le conoscenze accumulate nell’arco degli ultimi anni suggeriscono che l’apporto di aglio nell’alimentazione umana può prevenire o ridurre l’incidenza delle principali patologie croniche associate all’età avanzata, quali: aterosclerosi, ictus, tumori, disturbi autoimmuni, invecchiamento cerebrale, artrite e formazione di cataratte.
Le funzionalità dell’aglio
L’aglio funziona perché “puzza”: il suo aroma esplosivo deriva dall’allicina, il principio più attivo in tale bulbo che si trasforma in composti organici solforati, vale a dire quegli stessi composti che riducono al minimo l’ossidazione, l’infiammazione ed altri processi deleteri per cellule che stanno alla base di ognuna delle “principali patologie croniche” elencate dai ricercatori. Inoltre, l’aglio trabocca di vitamine, minerali ed altri potenti agenti antiossidanti che proteggono da malattie cardiovascolari e tumorali.
Un gruppo di ricercatori ha analizzato la dieta mediterranea, notoriamente ricca di aglio, ed ha stimato che se tutti mangiassero uno o due spicchi d’aglio al giorno, il rischio di patologie cardiovascolari a livello mondiale calerebbe del 25%. Tuttavia, non occorre mangiare aglio crudo per trarne beneficio: numerosi studi dimostrano che l’aglio disidratato o in polvere è più terapeutico di quello fresco.
Un aiuto per il cuore
- Riduzione della pressione arteriosa
- Fluidificazione del sangue
- Riduzione del colesterolo totale
- Riduzione della placca ateromatosa (placca formata da grassi, proteine e tessuto fibroso)
- Arterie più flessibili
- Riduzione del rischio d’infarto
Consigli per l’acquisto
Il sapore dell’aglio fresco attraversa tutta una gamma di gradazioni, dal moderato e dolce al forte e pungente, a seconda del tipo di aglio e del luogo di coltivazione. Esistono varietà di aglio bianche, rosa e viola che si presentano con un gambo lungo e sottile (hardneck) oppure senza gambo (softneck): la varietà a gambo è quella di maggiore pungenza.
L’aglio in cucina
L’aglio è un elemento estremamente versatile che si sposa con quasi tutte le preparazioni salate. Può anche essere utilizzato crudo e, in tal caso, ne sperimenterete tutto l’aroma forte e persistente. Quando lo spicchio è intero, in genere profuma poco ma rilascia un aroma particolarmente forte nel momento in cui viene pestato. Durante la cottura, invece, l’aroma e il sapore si ammorbidiscono diventando leggermente dolci.
(fonte: Le Spezie che salvano la Vita. di Bharat B. Aggarwal - ed. Red!)

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