Zimino di Ceci Antica Ricetta Ligure

Zimino di Ceci Antica Ricetta Ligure

Zimino di Ceci alla genovese

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Ceci in zimino ligure, è un’antica ricetta della cucina povera ligure, un piatto semplice e magro che possiamo trovare in Liguria sulle tavole della Vigilia di Natale ma anche nelle altre festività del mese di dicembre. Lo Zimino di Ceci è anche conosciuto a Genova, in tutte le sue vallate interne ma anche in quelle alle spalle del Tigullio e dello spezzino. La ricetta è decisamente semplice da preparare. Si parte dai ceci secchi mettendoli in ammollo la sera prima così il sapore ne viene esaltato. Nulla vieta che potrete utilizzare anche i ceci già precotti. Provate questa ricetta squisita, rustica e saporita al contempo, nelle giornate più fredde d’inverno.

I Ceci

Il cece è la terza leguminosa per produzione mondiale, dopo la soia e il fagiolo; la coltivazione avviene principalmente in India e Australia. In Italia la coltivazione non è molto diffusa a causa delle basse rese e della scarsa richiesta; viene consumato principalmente in Liguria e in Toscana, dove piatti tipici a base di ceci sono la farinata e la panissa, nelle regioni centrali come minestra e nelle regioni meridionali insieme con la pasta.

ceci fiori e pianta

In Sicilia ne viene utilizzata la farina per produrre le panelle, l’impasto a base di farina di ceci viene fritto nell’olio.

Questa pianta trova le sue condizioni ottimali in ambienti semiaridi, nei climi temperati viene seminata a fine inverno, data la sua scarsa resistenza al freddo, e raccolta durante l’estate.

Ingredienti Ceci in Zimino ligure

Per 6 persone

  • 600 g. di ceci
  • mezza cipolla tritata
  • uno spicchio di aglio tritato
  • mezza costa di sedano tritata
  • 6 cucchiai d’Olio EVO
  • 300 g. di foglie di bietole (zimino) private delle coste
  • 5 pomodori maturi, nettati della pelle e dei semi (oppure due cucchiai di pomodoro da sciogliere in acqua)
  • 15 g. di funghi secchi ammollati in acqua
  • 6 crostini di pane abbrustoliti parmiggiano reggiano grattugiato e sale q.b.

Preparazione Zimino di Ceci

Mettete a bagno in acqua i ceci, almeno la sera prima con un pizzico di bicarbonato. L’indomani cuoceteli in abbondante acqua salata per circa 3 ore. A parte, in un’ampia casseruola soffriggete nell’Olio EVO il trito di cipolla, di aglio e di sedano, poi aggiungete le foglie di bietole, private delle coste e frantumate a mano la polpa dei pomodori sminuzzata ed i funghi. Mescolate con cura e regolate di sale.

ceci farina e frutti

A questo soffritto aggiungete i ceci, lasciandoli insaporire per circa 15 minuti. Poi unitevi due mestolini della loro acqua di cottura e poi terminate a bollore lento. Servite lo Zimino di Ceci caldo, versandolo nelle scodelle già occupate dai crostini di pane.

Per insaporire il brodo potete  aggiungere 150 g. di cotiche di maiale, ad esempio le rifilature del prosciutto. Per profumare maggiormente la zuppa c’è chi unisce al soffritto prezzemolo tritato e qualche fogliolina di salvia.

Curiosità

Il nome deriva dal latino cicer. È noto che il cognome di Cicerone discendeva da un suo antenato che aveva una caratteristica verruca a forma di cece sul naso.

L’epiteto specifico arietinum si riferisce invece alla somiglianza che hanno i semi con il profilo della testa di un ariete.

È stata una delle prime colture domesticate; il cece coltivato deriva da forme selvatiche del genere Cicer, probabilmente da Cicer reticulatum. Le specie selvatiche si sono originate probabilmente in Turchia, mentre le prime testimonianze archeologiche della coltivazione del cece risalgono all’età del bronzo e sono state rinvenute in Iraq; i ceci si diffusero in tutto il mondo antico: antico Egitto, Grecia antica, Impero romano.

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(fonte: La cucina ligure - Alessandro Pradelli)
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Massimiliano Amantini

Si occupa della gestione dei contenuti, della loro personalizzazione grafica e della SEO dei siti BioTigullio5Terre.it e di TigullioTrekking.it . Lavora in ambito hardware per una linea di strumenti biomedicali. In passato si è adoperato nel campo della sistemistica e della realizzazioni di siti web costruiti in HTML e PHP. Autore di due piccoli volumi: "Un Ribelle Obbediente" e "La mia Sant'Anna - Una Famiglia in Marcia per la Pace e per il Clima"

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